Sì, hanno un contratto di lavoro, per cui possono partecipare al piano alle stesse condizioni degli altri beneficiari.

No. Gli stagisti non hanno un contratto di lavoro e quindi non sono idonei per il piano.

Sì, hanno un contratto di lavoro, per cui possono partecipare al piano alle stesse condizioni degli altri beneficiari.

Sì, presentano i requisiti per aderire al piano i dipendenti che abbiano lavorato in modo continuativo o intermittente per il Gruppo per almeno tre mesi, tra il 1° gennaio 2023 e la fine del periodo di partecipazione, ovvero il 2 ottobre 2024.

Dopo il successo dell'operazione "Renaulution Shareplan 2022 e 2023", Renault Group prosegue il proprio impegno a favore dell'azionariato dei dipendenti con il lancio di questo nuovo piano. Renault Group vuole rendere partecipi tutti i dipendenti di questo importante progetto di crescita e di innovazione, offrendo ancora una volta loro la possibilità di partecipare al piano di azionariato dei dipendenti “Renaulution Shareplan”.

Il prezzo di riferimento e il prezzo di acquisto di ciascuna azione saranno comunicati il 3 settembre 2024. Il prezzo di riferimento corrisponde alla media dei prezzi medi giornalieri ponderati per volume dei 20 giorni di negoziazione precedenti alla fissazione del prezzo di riferimento da parte dell’Amministratore Delegato di Renault SA. Il prezzo di acquisto è il prezzo di riferimento, meno il 30%.

I sottoscrittori saranno possessori delle azioni di Renault SA. Sottoscrivono e detengono le azioni di Renault SA.

Sì. Ciascun titolare delle azioni potrà esercitare direttamente i diritti di voto corrispondenti al numero di azioni Renault che detiene nel proprio conto titoli. Consigliamo di attivare la chiamata elettronica sul sito Uptevia UPI.

Le azioni offerte ai dipendenti nell’ambito di questa operazione sono azioni riacquistate da Renault sul mercato e azioni proprie detenute dal Gruppo. L’operazione non prevede l’emissione di nuove azioni. Non vi è quindi alcuna diluizione del capitale e l'operazione aumenta la percentuale di azioni detenute dai dipendenti.

No, poiché non hai un contratto di lavoro con una delle entità del Gruppo Renault ma con l'azienda di lavoro interinale.

Salvo qualora il contratto di lavoro venga risolto, si continuerà a essere soggetti al periodo di blocco fino al 30 giugno 2029 compreso.

Per il trattamento fiscale del proprio investimento e i potenziali obblighi dichiarativi, si rimanda alla nota fiscale, disponibile all'indirizzo www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com, sezione Documentazione.

Per il trattamento fiscale del proprio investimento e i potenziali obblighi dichiarativi, si rimanda alla nota fiscale, disponibile all'indirizzo www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com, sezione Documentazione.

Gli eventuali dividendi saranno pagati direttamente al sottoscrittore. Consultare la nota fiscale per capire quale sia l'imposizione fiscale applicabile.

No. Si manterranno le azioni di Renault SA nel proprio conto titoli. L’uscita dal Gruppo rientra nei casi di sblocco anticipato; sarà quindi possibile sbloccare i propri titoli prima della fine del periodo di blocco.

Si tiene conto solo dell'importo dell’investimento dopo l'applicazione della regola di riduzione, ove applicabile. Se l’investimento è ridotto e si sono utilizzati vari mezzi di pagamento, innanzitutto sarà ridotto il pagamento volontario, con addebito diretto sul conto bancario, e poi si ricorrerà alle detrazioni retributive, se possibile.

L'obiettivo della norma di riduzione è dare priorità al contributo unilaterale del datore di lavoro, offerto a tutti i lavoratori idonei, quindi al contributo supplementare del datore di lavoro per le prime tre azioni acquistate.
In pratica, sarà effettuata una prima verifica per garantire in via prioritaria il pagamento del contributo unilaterale. Nel caso in cui il contributo unilaterale superasse il limite massimo, il limite massimo sarà ridotto dividendo il numero totale di azioni disponibili per il numero di beneficiari del contributo unilaterale e la partecipazione dei dipendenti all’offerta di acquisto delle azioni sarà annullata. Nel caso in cui le adesioni raggiungessero il limite massimo, verrà pagato l’intero contributo unilaterale.
Verrà effettuata una seconda verifica del rispetto del limite massimo dell’offerta di acquisto delle azioni, previa deduzione delle azioni richieste per il contributo unilaterale. In caso di superamento del limite massimo, le richieste di acquisto delle azioni saranno ridotte in base alla regola della media. Un importo medio dell’investimento sarà calcolato sulla base del numero di partecipanti all’offerta di acquisto delle azioni. Tutte le richieste di acquisto al di sotto di questo importo medio saranno soddisfatte. Le richieste che superassero tale importo medio saranno ridotte in proporzione all'importo residuo da distribuire.

No, esiste il rischio di perdita di capitale qualora il valore dell’azione scendesse, su tutti i titoli. La nota contiene esempi basati su diverse ipotesi di variazione (al rialzo e al ribasso) del valore dell’azione di Renault SA. Invitiamo a consultare la nota fiscale, nella quale si illustrano in dettaglio le implicazioni fiscali e previdenziali legate alla partecipazione al piano e i relativi obblighi dichiarativi.

Una volta terminato il periodo di partecipazione all'offerta, sarà ancora possibile acquistare le azioni di Renault SA, ma senza beneficiare della contribuzione supplementare o di uno sconto, specifici per il Renaulution Shareplan.

Non appena l'offerta sarà completata, a dicembre 2024, ciascun sottoscrittore riceverà un'e-mail, nella quale si indica la disponibilità di un estratto della transazione nel proprio spazio Uptevia, nella quale viene riassunto l'importo della contribuzione aziendale unilaterale, il versamento personale e la contribuzione supplementare corrispondente sul proprio conto titoli.

I dividendi vengono pagati direttamente sul conto bancario di ciascun sottoscrittore, quindi è necessario assicurarsi che le proprie coordinate bancarie siano aggiornate sul sito Planetshares.
Per sapere le imposte da pagare sui dividendi, consultare la nota fiscale, disponibile su www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com, sezione Documentazione.

Solo ciascun potenziale sottoscrittore potrà verificare di rientrare in tale limite, stimando la somma di tutte le retribuzioni (retribuzione base, bonus) che riceverà fino al 31 dicembre 2024.

I dividendi da pagare vengono stabiliti ogni anno dall'Assemblea degli Azionisti di Renault SA. I pagamenti di dividendi avvenuti in passato non costituiscono un'indicazione per i pagamenti futuri.

Sarà possibile sbloccare questo investimento a partire dal 1° luglio 2029, come previsto dalle regole del Piano di risparmio del Gruppo, fatti salvi i casi di sblocco anticipato.

La richiesta di sblocco deve essere inviata al referente Risorse Umane locale entro sei mesi dalla data dell'evento che può dare origine allo sblocco, fatte salve le eccezioni previste per i casi di sblocco sul sito: www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com.
Pochi giorni dopo l'approvazione della richiesta, si riceverà un pagamento una tantum che, a seconda della richiesta, coprirà tutti o parte dei diritti che possono essere sbloccati.
Attenzione: si applicano dei costi fissi a ciascuna transazione (informazioni disponibili sul sito Planetshares)

La sottoscrizione delle azioni Renault SA è effettuata nell’ambito del Piano di risparmio del Gruppo. È possibile collegarsi al proprio spazio personale in qualsiasi momento, sul sito Uptevia (Planetshares).

Le azioni saranno visibili sul sito Uptevia UPI il 8 dicembre.

Si può richiedere lo sblocco anticipato delle azioni in qualsiasi momento o tenere le azioni nel proprio conto titoli.

Se soddisfano le condizioni di idoneità, possono partecipare al piano in conformità ai termini e alle condizioni applicabili nel Paese di destinazione. L’investimento viene pertanto effettuato in valuta locale, in base al tasso di cambio stabilito per l’operazione. Saranno soggette agli obblighi fiscali e dichiarativi applicabili nel Paese di residenza fiscale e previdenziale. Consultare la nota fiscale, scaricabile dal sito www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com, sezione Documentazione.

Se i tuoi pagamenti superano i 15.000 €, devi fornire a BNP Paribas ERE:
- Il certificato ERE di BNP Paribas (dichiarazione di origine dei fondi scaricabile direttamente dal sito di sottoscrizione), debitamente compilato, datato e firmato
- Un documento d'identità valido munito di fotografia
Se sono superiori a 60.000 euro è necessario fornire:
- Gli elementi sopra menzionati.
- Prova dell'origine dei fondi (avviso d'imposta, busta paga, compravendita immobiliare, eredità, vincite al gioco, ecc.)
Tutti gli elementi dovranno essere inviati direttamente a BNP Paribas ERE al seguente indirizzo email: control.bnpparibas@s2e-net.com. Tieni presente che BNP Paribas ERE potrebbe, se necessario, chiederti altri documenti giustificativi.
Tutti i documenti devono essere forniti a BNP Paribas ERE prima della chiusura del periodo di abbonamento, ovvero prima del 2 ottobre 2024, e al massimo 2 giorni dopo, ovvero prima del 4 ottobre 2024. In caso contrario, la tua partecipazione sarà completamente annullata.

Qualora i pagamenti volontari finanziati mediante un contributo personale nell’ambito dell'offerta “Renaulution Shareplan 2024” fossero superiori a € 15.000, sarà necessario fornire la documentazione a supporto, ai sensi della normativa antiriciclaggio vigente.

No, il prezzo di riferimento e il prezzo di acquisto delle azioni nell’ambito dell’operazione Renaulution Shareplan saranno comunicati a partire dal 3 settembre 2024. Saranno mantenuti per tutto il periodo di sottoscrizione. Se la propria valuta è diversa dall’euro, il tasso di cambio applicabile è fissato contemporaneamente al prezzo di sottoscrizione, ottenendo un prezzo fisso in valuta locale per l’intero periodo di sottoscrizione. Al contempo, sul mercato, la quotazione azionaria continuerà a evolversi nello stesso periodo.

È possibile inviare un modulo cartaceo. In tal caso, contattare il proprio ufficio Risorse Umane, che invierà il modulo al potenziale sottoscrittore. Sarà necessario compilare questo modulo, firmarlo e consegnarlo al proprio ufficio Risorse Umane, che inserirà la sottoscrizione sul sito.

Nota: in caso di partecipazione sia tramite Internet che tramite invio di un modulo cartaceo all’ufficio Risorse Umane, in caso di discrepanze prevarrà la versione inserita online.

Lo strumento di sottoscrizione è web-responsive, per poter partecipare all'operazione da uno smartphone.

Per maggiori dettagli, consultare la pagina “Partecipazione” del sito.

Sì, durante tutto il periodo di partecipazione all'offerta, tornando alla sezione "Sottoscrivo" del sito www.renaulutionshareplan.renaultgroup.com, entro il 2 ottobre 2024, prima delle 23:59 (CET).
Dopo tale data, la partecipazione è definitiva e non modificabile.

La partecipazione deve essere di almeno 1 azione.

Per l'operazione di partecipazione collettiva prevista dal Piano di risparmio del Gruppo, l’investimento dei dipendenti sarà limitato al 25% della propria retribuzione annua lorda stimata per il 2023, ivi inclusa la retribuzione fissa e variabile. Sta al sottoscrittore assicurarsi di rientrare in tale limite.

Fare clic su "Sottoscrivo"
Fare clic sul pulsante "Richiedi password"
Inserire il proprio indirizzo e-mail per ottenere un link personale temporaneo per identificarsi. Scegliere la password permanente
Seguire i passaggi
Scegliere la o le forme di pagamento
Per le domande tecniche relative al sito di sottoscrizione, i team BNP Paribas ERE sono disponibili all'indirizzo renaulution.techsupport@support-client-ere.bnpparibas.com - è possibile scrivere nella propria lingua.

BNP Paribas invierà un’e-mail all’apertura del sito di sottoscrizione. L'indirizzo e-mail (professionale o personale) su cui si sono ricevute queste informazioni sarà usato come nome utente per il collegamento al sito di sottoscrizione.
È necessario creare la propria password secondo la procedura indicata sul sito di sottoscrizione.
I dipendenti il cui indirizzo e-mail non fosse noto a BNP Paribas ERE devono utilizzare il nome utente/password forniti dal datore di lavoro.

Tutti i dipendenti di Renault Group e delle controllate e affiliate consolidate del Piano di risparmio di Renault Group, DIAC e Renault Retail Group, con oltre 3 mesi di servizio, continuativo o intermittente, dal 1° gennaio 2023 al 2 ottobre 2024, e con un contratto di lavoro in vigore a tale data, nonché i dirigenti di tali società con un organico compreso tra 1 e 249 dipendenti. In caso di dubbi, contattare il proprio ufficio Risorse Umane.

La partecipazione all’operazione è definitiva e vincolante. In caso di mancato pagamento, la partecipazione potrà essere annullata in tutto o in parte. Qualora la partecipazione non potesse essere annullata prima del termine dell’operazione, sarà istituita una procedura di recupero con Renault e/o il datore di lavoro, secondo i termini e le condizioni dell’operazione.

Se è stata selezionata la casella "ricevi una conferma via e-mail" al momento della sottoscrizione, si riceverà un'e-mail che riassume la propria partecipazione. Altrimenti, è possibile visualizzare e scaricare i dati di partecipazione in qualsiasi momento accedendo al sito di sottoscrizione.
È possibile modificare la partecipazione fino al 2 ottobre 2024 alle ore 23:59 (CET). Sarà presa in considerazione l’ultima richiesta di partecipazione. Dopo tale data, la partecipazione è definitiva e non modificabile. Invitiamo a consultare tutta la documentazione, in particolare la nota fiscale e i termini e le condizioni, prima di confermare la partecipazione.

La durata del servizio è calcolata tra il 1° gennaio 2023 e l'ultimo giorno del periodo di partecipazione all'offerta, ossia il 2 ottobre 2024, indipendentemente dal fatto che i contratti di lavoro siano o meno consecutivi.
Sono idonei i dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato, a condizione che soddisfino le condizioni di anzianità di servizio.

È necessario acquistare 3 azioni per beneficiare del contributo massimo, pari al valore di 7 azioni (300% di corrispondenza sulle prime 2 azioni acquistate e 100% di corrispondenza sulla terza azione acquistata).

È possibile rifiutare le azioni gratuite accedendo al sito di sottoscrizione e spuntando la casella "Rifiuto il contributo unilaterale offerto dalla mia società".

Le 7 azioni gratuite sono offerte automaticamente ai dipendenti idonei per il piano 2024, quindi non è necessario fare alcunché per beneficiarne.
Le azioni successive a questo contributo verranno pagate sul tuo conto Uptevia. I dettagli saranno disponibili sul sito web Uptevia UPI.

L'addebito diretto SEPA sarà effettuato dal 29 ottobre 2024 da BNP Paribas ERE, ad eccezione di Bipi Mobility SL.

Queste azioni sono quotate su Euronext Paris.

Sui mercati azionari sono disponibili diversi prodotti di investimento:
- Azioni, equivalenti al possesso di una partecipazione in una società. In qualità di azionista, si detiene una percentuale della società, pari al numero di azioni acquistate. Si ha inoltre in diritto di voto alle Assemblee degli Azionisti e il diritto di ricevere i dividendi pagati (la parte degli utili distribuiti dalla società).
- Obbligazioni, rappresentano una quota del finanziamento concesso da una società, ente pubblico o Stato a investitori dei mercati finanziari. Investendo in obbligazioni si diventa creditori della struttura emittente, cioè si presta denaro a una società o a uno Stato. Ogni obbligazione è equivalente a una frazione di prestito. Un investitore che detiene un'obbligazione riceve un interesse ogni anno, noto come cedola, e alla fine del periodo di validità del prestito, la società o lo Stato ripaga il capitale preso in prestito. Un'obbligazione non conferisce alcun diritto.
- OICVM (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari): SICAV (Società di investimento a capitale variabile) e Fondi comuni di investimento. - Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR), che consentono ai risparmiatori di investire il proprio capitale tramite un professionista responsabile dell’investimento di tutti i fondi in uno o più specifici mercati finanziari. Alcuni fondi sono virtualmente privi di rischio, mentre altri sono rivolti solo a investitori altamente competenti.
- Derivati (forex, options, futures e CFD).
- Materie prime (energia, metalli e prodotti agricoli).
- Fondi ETF, o tracker, un tipo di fondo di investimento che replica la performance di un indice azionario o paniere di azioni con un divario di performance molto ridotto, chiamato tracking error, senza alcun intervento umano. Si tratta di una gestione passiva. Ci sono centinaia di tracker indicizzati ai principali indici, come il CAC 40 o l’Euro Stoxx 50.

Sì, chiunque può investire sul mercato azionario: risparmiatori, investitori, aziende, Stati, ecc. Tuttavia, i risparmiatori devono accettare di assumersi un rischio significativo e garantire di avere un piano di investimento sufficientemente a lungo termine, il che significa che i fondi non sono disponibili per tutto il tempo in questione. Investire sul mercato azionario non offre alcuna garanzia sul capitale. Consigliamo di non investire tutti i propri risparmi sul mercato azionario.

Molti fattori possono avere un impatto positivo o negativo sulle quotazioni azionarie. Tra questi citiamo:
- i risultati economici della società emittente le azioni;
- la revisione al rialzo o al ribasso delle previsioni di redditività della società;
- l'acquisizione di un'altra società da parte della società, sia essa un concorrente o un'azienda che integra il suo portafoglio;
- la cessione di titoli, il posticipo o l’annullamento di un progetto, l’ottenimento o la perdita di un contratto importante;
- un aumento di capitale;
- le variazioni dei prezzi delle materie prime o delle valute;
- la pubblicazione di importanti informazioni sulla società sulla stampa economica o finanziaria generale o sul settore di attività della società;
- la prospettiva di acquisizione della società;
- l’acquisto o la vendita di un numero significativo di azioni da parte di un socio familiare o istituzionale (finanziario, socio o meno della società);
- l’andamento generale dei mercati azionari, etc.

Il mercato azionario è adatto agli investitori con un piano di gestione a lungo termine.
Nel breve termine (pochi mesi o anni) i valori delle azioni oscillano enormemente, il che significa che esiste un rischio elevato di perdite finanziarie.
Nel lungo termine (almeno 10 anni) è più probabile ottenere un rendimento interessante, a condizione che il contesto economico e finanziario sia favorevole, cioè che i profitti delle società quotate continuino a crescere.
Investendo sul mercato azionario, i risparmiatori sperano di ottenere un rendimento più elevato rispetto agli investimenti privi di rischio, come i conti risparmio o le assicurazioni sulla vita con capitale garantito.

Per definizione, l'investimento sul mercato azionario comporta rischi quali:
- il rischio che un’impresa fallisca;
- il rischio di volatilità: aumento e diminuzione delle azioni;
- il rischio di perdita del capitale: rivendita del titolo a un prezzo inferiore al prezzo di acquisto;
- il rischio di tasso di interesse: variazione dei tassi di interesse dei titoli a tasso fisso (es. titoli obbligazionari);
- il rischio di cambio: impatto sull’andamento di un titolo dovuto alle oscillazioni dei tassi di cambio;
- il rischio delle materie prime: volatilità del prezzo di acquisto delle materie prime.

Il mercato azionario è un mercato in cui le imprese emettono titoli (azioni e obbligazioni) per gli investitori, i quali acquistano e vendono i propri titoli. Tra l'altro, il sistema si basa sulla legge dell'offerta e della domanda di titoli. Un’azione è valutata in base alla salute dell'azienda, compresa la previsione dei risultati futuri osservata dagli analisti finanziari.

Il mercato azionario è un sistema che consente alle società di raccogliere capitali, consentendo loro di investire e svilupparsi. Le azioni sono acquistate da investitori istituzionali (fondi di investimento, banche, Stati, ecc.) o privati.
Gli investimenti offerti da banche, assicuratori o altri gestori patrimoniali sono indirettamente investiti sul mercato azionario in ragione della natura degli investimenti stessi.